Profilazione


Un problema frequentemente incontrato dai fotografi riguarda la differenza tra ciò che viene visualizzato sullo schermo e l’immagine finale, con stampe che risultano sempre troppo scure e colori diversi da quelli che ci si aspettava di ottenere. Tutte queste differenze possono essere minimizzate con una corretta gestione del colore lungo tutto il flusso di lavoro; gestione che prevede l’utilizzo di periferiche professionali correttamente calibrate e profilate. A questo scopo VP Photo mette a disposizione dei clienti le stesse tecnologie utilizzate per creare i propri profili custom di monitor e stampanti.

Alcuni dettagli tecnici

La creazione di un profilo monitor è la fase finale di un processo che si svolge attraverso tre fasi: calibrazione, caratterizzazione e profilazione. Senza entrare in dettagli troppo tecnici, la prima fase consiste nel portare la periferica da uno stato nativo di partenza ad uno stato di arrivo scelto dall’utente e descritto numericamente. In questa fase vengono impostati 3 parametri: il punto di bianco (espresso in Kelvin o con un illuminante D, ad esempio D65 o D50); le tre curve di risposta tonale (TRC, tone response curve, dette anche curve “gamma”); la luminanza del monitor, espressa in in candele per metro quadrato (cd/m²). Il resto dell’operazione è invece demandata ad un software specializzato, collegato ad uno strumento di misura che provvede a leggere una serie di patch colorate visualizzate sul monitor. I risultati  così ottenuti vengono quindi elaborati dal software per creare il profilo.


Il servizio di calibrazione e profilazione può essere effettuato presso la nostra sede per i computer laptop, mentre per i computer desktop viene eseguito a domicilio. Il nostro operatore saprà consigliarvi i settaggi più appropriati (punto del bianco, gamma e luminosità) in base alle vostre esigenze e al vostro ambiente di lavoro.
Lo strumento prevalentemente utilizzato è il colorimetro X-rite i1Display Pro abbinato al software i1Profiler. Nel caso in cui il cliente possieda un monitor Eizo (serie CS o CG) o NEC (serie MultiSync PA o Reference) è possibile utilizzare il colorimetro professionale BasICColor Discus abbinato ai rispettivi software di calibrazione proprietari.

Un profilo stampante è un piccolo file (con estensione .icc o .icm) che ne descrive le capacità colorimetriche riscontrate in un preciso momento e secondo specifiche condizioni di utilizzo. Solitamente i profili forniti dai produttori delle carte e delle stampanti non tengono conto della notevole differenza tra periferica e periferica e quindi sono molto lontani dal fornire la migliore qualità ottenibile. La creazione di un profilo personalizzato per ogni accoppiata carta-stampante è dunque la scelta obbligata per ottenere le massime prestazioni possibili.
Tutti i nostri profili sono realizzati con l’utilizzo dello spettrofotometro professionale Barbieri Spectro Swing e di una chart personalizzata da 1776 tacche. I dati di lettura sono quindi analizzati e processati con il software Profiler+ della Binuscan.